Sabato 18 febbraio è stato un pomeriggio molto intenso ed interessante perché presso ICOHUB l'incubatore dell'Empolese – Valdelsa si è svolto il pitch day della seconda edizione di “GO, Start, UP” dove dieci team davanti ad una giuria qualificata hanno presentato i loro progetti alfine di conquistare il podio dei migliori.
Io con vero piacere ho aperto l'evento tenendo un breve intervento.
Il nostro incubatore sta crescendo. A questa call abbiamo avuto un buon numero di iscrizioni e dopo una attenta e scrupolosa selezione sono stati scelti dodici progetti ed ammessi al corso di formazione gratuito della durata di tre mesi.
È stato un periodo intenso e molto impegnativo tra lezioni e laboratori ma anche molto gratificante. Ho avuto la possibilità di conoscere persone molto interessanti, capaci, in gamba e con una gran voglia di imparare e disposti a mettersi alla prova per trasformare la propria idea in un progetto imprenditoriale fattibile, sostenibile e scalabile.
La giuria ha faticato non poco a scegliere i migliori tre progetti tanto ero alto il valore e la qualità degli stessi.
Questo dimostra che il piano di formazione che ho pensato ed organizzato è risultato valido. I vari formatori che si sono alternati a tenere le lezioni alle varie startup sono stati tutti bravissimi.
Quest'anno abbiamo avuto anche ben cinque “case history” con aziende del territorio che hanno raccontato la loro storia fornendo consigli e spunti di riflessione scaturiti dalle domande dei partecipanti.
Abbiamo organizzato anche due importanti eventi con professionisti esperti su tematiche come la “sostenibilità” aspetto che le startup devono tenere ben presente e sulla “finanza” altro argomento delicato e in genere punto debole per chi vuole iniziare.
Un piano di studio molto completo ed articolato che ho cercato di migliorare dopo la prima edizione di “Go, Start, Up” grazie ai commenti ricevuti dai nostri partecipanti, dai membri della giuria e dai presenti all'evento. Sembra che sia riuscito pienamente nel mio intento.
Ora qualche giorno di riposo e poi mi lancio ad organizzare la nuova call che dovrebbe partire a primavera e concludersi entro fine estate.
Ho usato il condizionale perché le attività formative organizzate all'interno dell'incubatore e rivolte alle startup sono completamente gratuite. Per sostenerle abbiamo bisogno di partner che credano nel progetto e l'aiutino economicamente. Solo così potremo continuare a farlo.
Fino a qui ci siamo arrivati.
Abbiamo dimostrato di essere capaci ad offrire una opportunità a chi vuole trasformare la propria idea in un progetto imprenditoriale fattibile, sostenibile e scalabile.
